Le 7 regole per riconoscere la buona cucina – Intervista a Roberta Schira

Roberta Schira
Roberta Schira
Con il libro Mangiato bene? Le 7 regole per riconoscere la buona cucina (Salani Editore), la scrittrice gourmet Roberta Schira svela i criteri usati dai critici gastronomici e i segreti delle temutissime guide, regalando al lettore anche una scheda di valutazione da stampare e portare con sé quando si va a cena fuori. Così ora tutti potranno dare i voti alla propria esperienza culinaria usando un criterio oggettivo e sperimentato.

L’ho intervistata per Leifoodie:

http://www.leifoodie.it/2014/02/27/roberta-schira-regole-mangiare-bene/

Intervista a Enrico Brizzi

Lo scrittore Enrico Brizzi
Lo scrittore Enrico Brizzi
Enrico Brizzi ha raccontato nel libro L’arte di stare al mondo (Mondadori Electa) le sue peripezie culinarie: dai pranzi della nonna durante l’infanzia al presente da psicoatleta. Passando per i fast food e il mangiar veloce, tipici degli anni Ottanta, e per i pranzi caserecci in trattoria dei Novanta. L’ho intervistato per Leifoodie, il
nuovo community channel di Leiweb dedicato al food.

http://www.leifoodie.it/2013/07/01/enrico-brizzi-larte-di-stare-al-mondo-si-impara-a-tavola/

Esce oggi “Il tempo della musica ribelle – Da Cantacronache ai grandi cantautori italiani”

Esce oggi “Il tempo della musica ribelle – Da

Copertina libro "Il tempo della musica ribelle - Da Cantacronache ai grandi cantautori italiani"
Copertina libro “Il tempo della musica ribelle – Da Cantacronache ai grandi cantautori italiani”

Cantacronache ai grandi cantautori italiani” (Nuovi Equilibri/Stampa Alternativa), la mia seconda “fatica” che racconta l’evoluzione della canzone sociale e di protesta dal dopoguerra a oggi.

Di seguito la sinossi:

Siamo nel dopoguerra. L’Italia usciva a pezzi dal secondo conflitto mondiale. La popolazione voleva evadere dai problemi reali con un intrattenimento condito di leggerezza. In campo musicale, nel 1951 partiva il Festival di Sanremo: nasceva un tipo di canzone leggera, improntata principalmente sul tema dell’amore. Ma intanto, nella Torino degli anni Cinquanta, un gruppo di musicisti – oltre a dedicarsi allo studio del canto sociale – lavorava a un modello di canzone diversa, che raccontasse la realtà circostante. Nasceva così, nel 1958, Cantacronache, da un’idea dei musicisti Michele L. Straniero e Sergio Liberovici. In seguito il baricentro si sposta su Milano con la nascita del Nuovo

Canzoniere Italiano, gruppo in cui confluirono, dal ‘62 in poi, i membri del gruppo torinese e musicisti di diverse parti d’Italia: Giovanna Marini e Paolo Pietrangeli da Roma, Gualtiero Bertelli da Venezia, Ivan Della Mea da Milano, la mondina Giovanna Daffini, Caterina Bueno dalla Toscana. Al Folkstudio di Roma avverrà l’incontro tra Giovanna Marini e Ivan Della Mea, appartenenti all’ala più intransigente della canzone sociale, con un giovanissimo Francesco De Gregori e altri musicisti della nuova generazione dei cantautori. Si raccontano i sodalizi artistici, i contrasti e le chiusure nei rapporti tra i protagonisti del Nuovo Canzoniere Italiano e quelli che diventeranno i più grandi cantautori italiani. Si analizza infine quanto è successo dal 1980 in poi, ovvero dopo la fine del Nuovo Canzoniere Italiano, con il contributo dell’Istituto Ernesto de Martino, ancora oggi punto di riferimento per lo studio, la ricerca, la raccolta nell’ambito del canto sociale.

La parola a Paolo Pietrangeli, Eugenio Finardi, Giovanna Marini, Gualtiero Bertelli, Alessandro Portelli, Claudio Lolli, Michele Maisano, Andrea Satta, Marino Severini, Alessio Lega.

Chic low cost, tra eleganza e risparmio

Sabrina Beretta e Sara Pupillo, rispettivamente stylist e esperta di

Copertina Chic low cost
Copertina Chic low cost

marketing dell’entertainment, hanno scritto un libro che si intitola “Chic low cost – Manuale di eleganza con l’arte del riciclo” (Aliberti Editore), in cui danno una serie di consigli per essere eleganti senza spendere cifre esorbitanti: su tutti, il riciclo di abiti, anche quelli della mamma e della nonna.

Ho raccontato questo libro nella nuova rubrica de Il Fatto Quotidiano.it, Donne di Fatto.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/03/essere-chic-ma-low-cost-con-manuale-di-eleganza-con-l%E2%80%99arte-del-riciclo/278561/

Intervista a Isabella Santacroce

Isabella Santacroce riesce sempre a stupirci. Questa volta con

Isabella Santacroce
Isabella Santacroce

“Amorino” (Bompiani), il suo decimo romanzo, che lei stessa ha definito “…un libro spiritico” . Con questa intervista ho provato a scoprire qualcosa di più del nuovo lavoro della Santacroce e a entrare in punta di piedi nel mondo della scrittrice romagnola  per farmi svelare qualche piccolo segreto.

L’intervista:

http://www.leiweb.it/celebrity/personaggi-news/2012/isabella-santacroce-intervista-30579920843.shtml

Intervista ad Anna Marchesini

Insieme al Trio o da sola, con i suoi personaggi Anna Marchesini ha sempre fatto ridere di gusto il

Anna Marchesini nei panni della signorina Carlo
Una foto di qualche anno fa che vede Anna Marchesini nei panni della signorina Carlo

pubblico. Negli ultimi anni si è vista poco in tv. Ha scelto di lavorare in teatro e di dedicarsi alla scrittura. Dopo il successo de “Il terrazzino dei gerani timidi”, che ha venduto 60.000 copie, in questi giorni è tornata con un nuovo romanzo intitolato “Di mercoledì”, edito sempre da Rizzoli.

Qualche giorno fa l’ho intervistata per Leiweb. Abbiamo parlato di cosa rappresenta per lei la scrittura, di cosa pensa della tv di oggi e del Trio. Chissà che un giorno non decidano di tornare a fare qualcosa insieme…

L’intervista:

http://www.leiweb.it/celebrity/personaggi-news/2012/anna-marchesini-intervista-30573387351.shtml

I consigli del sommelier Luca Gardini

Luca Gardini è stato nominato nel 2010 miglior sommelier del mondo. Chi meglio di lui può consigliare il vino giusto per un’occasione particolare? Il 20 marzo è uscita anche l’“Enciclopedia del vino” (Dalai Editore), da lui redatta insieme a un pool di esperti. Di seguito troverete 10 consigli per non sbagliare un colpo nella scelta del vino in diverse occasioni: dalla cena romantica a quella di lavoro, da un aperitivo tra amici a un dopocena di fuoco.

http://www.leiweb.it/cucina/speciali/2012/vinitaly/vini-consigli-cene-importanti-30556798182.shtml

“Rock & Servizi segreti” – Quando Zappa fu arrestato per aver composto le musiche di un film porno.

Intorno alla metà degli anni sessanta, il rock spaventò l’establishment politico degli Stati Uniti. I governanti cominciarono a temere la capacità

Copertina del libro di Mimmo Franzinelli

aggregativa della musica e cercarono di impedire in qualsiasi modo che questa divenisse un veicolo di contestazione del sistema. Così molti musicisti finirono sotto tiro e divennero sorvegliati speciali. A riguardo Mimmo Franzinelli ha svolto un attento lavoro d’indagine raccolto nel libro “Rock & Servizi segreti – Musicisti sotto tiro: Da Pete Seeger a Jimi Hendrix a Fabrizio De André” (Bollati Boringhieri, pp. 232, euro 16,00). Analizzando le migliaia di pagine di rapporti redatti dalla CIA e dall’FBI, resi pubblici dopo trent’anni, lo scrittore ha ricostruito le operazioni di spionaggio e le campagne di discredito svolte dall’intelligence americana a discapito di musicisti del calibro di John Lennon, Jimi Hendrix, Frank Zappa, Pete Seeger, Jim Morrison e molti altri. Questi grandi esponenti della scena musicale mondiale vennero sospettati di essere promotori di campagne destabilizzanti per l’ordine pubblico degli Stati Uniti. Nei loro confronti ci fu un’autentica persecuzione, promossa e orchestrata dal Presidente Nixon con la complicità del discusso capo dell’FBI, Edgard Lee Hoover. Proprio quest’ultimo ebbe il compito di ostacolare in tutti i modi l’attività degli artisti “scomodi”. Anche con metodi illeciti. Alcuni di loro furono tratti in arresto con le scuse più banali. Frank Zappa, per esempio, fu imprigionato per aver composto le musiche di un film porno. Nei confronti di altri musicisti vennero inventate alcune prove ad hoc per screditarli o per metterli contro i giovani dei movimenti. Altri vennero spiati in maniera ossessiva. Spesso il controllo diventava così pressante ed evidente da indurre alcuni di loro al suicidio. Come nel caso del musicista Phil Ochs che, dopo aver raggiunto livelli incontrollati di depressione e paranoia, si tolse la vita. Nel libro viene evidenziato, sempre grazie ai documenti raccolti, come alcuni artisti godessero del favore dell’FBI. Tra questi anche Elvis Presley che, nonostante fosse un consumatore abituale di droghe, pare ambisse a un ruolo di agente segreto. Per quanto riguarda il nostro paese, nonostante ancora non sia caduto il segreto istruttorio, Franzinelli è riuscito a venire in possesso di documenti, redatti dai servizi segreti, riguardanti l’attività di Fabrizio De Andrè. Ai tempi, il cantautore genovese fu addirittura sospettato di essere un finanziatore delle Brigate Rosse. “Un’immagine totalmente fantastica, quella tratteggiata dai rapporti segnaletici – scrive Franzinelli a proposito – frutto di ottusità e pregiudizi, oltre che di abissale incomprensione per una tra le più straordinarie voci del nostro tempo”.