Internet ha rivoluzionato il modo di conoscere la sessualità da parte degli adolescenti. Con computer, cellulari e una buona connessione, i nativi digitali possono scoprire il sesso con una rapidità disarmante, bruciando le tappe di un percorso di apprendimento che in passato era molto più lungo e tortuoso.
Sexting, adescamento online, sessualizzazione precoce sono i pericoli del nostro tempo. Per prevenire questi fenomeni, genitori e insegnanti si trovano a fronteggiare la sfida di un’educazione sessuale 2.0. Per il sito di Oggi ho intervistato il dottor Alberto Pellai, psicoterapeuta dell’età evolutiva e padre di quattro figli, che ha affrontato l’argomento nel libro Tutto troppo presto – L’educazione sessuale dei nostri figli nell’era di internet (De Agostini)