Nel 2005 ero un ragazzo in cerca della propria strada, mentre lui era un ‘gigante’ indiscusso. Eppure non ebbe alcun problema ad accogliermi nella sua straordinaria casa di Roma per un’intervista. Mi parlò delle sue trasmissioni radiofoniche come un padre racconta a un figlio un’epoca che non ha potuto vivere. Tempo dopo uscì il mio libro “Renzo Arbore e la radio d’autore”, organizzai una presentazione nella sede della Federazione Nazionale della Stampa Italiana di Roma e lo invitai. Mi telefonò da Miami, dove era in vacanza, per dirmi che non sarebbe mancato. Tutto questo per ribadire che Renzo Arbore non è solo l’artista eclettico che ha inventato “l’altra radio e l’altra tv”, ma anche un uomo umile, vero, generoso. Dopo quell’intervista ho conosciuto centinaia di artisti e ho scritto altri otto libri, ma raramente ho trovato l’apertura e la disponibilità che mi ha mostrato lui. Oggi questo ‘gigante’ compie 80 anni. Auguri Renzo, sei unico!
Di seguito un articolo di Panorama che ripercorre un pezzo della sua straordinaria carriera, citando anche il sottoscritto e il libro “Renzo Arbore e la radio d’autore”. Orgoglioso di far parte della sua biografia!