Enrico Ruggeri fa sul serio con la scrittura. Dopo il suo primo

romanzo Che giorno sarà, uscito l’anno scorso per Feltrinelli, torna in libreria con un giallo, Non si può morire la notte di Natale (Dalai Editore). E qualcuno già urla al nuovo Faletti. Sono andato a chiedergli cosa ne pensa di questo paragone con l’amico Giorgio. E poi mi sono fatto raccontare il suo punto di vista attuale sui talent e sullo stato di salute della musica.
L’intervista:
http://www.leiweb.it/celebrity/personaggi-news/2012/enrico-ruggeri-intervista-401058749149.shtml