Chi ha detto Soerba?

Sicuramente ve lo ricorderete. Era l’estate 1998 e un gruppo dal nome enigmatico, Soerba (io personalmente pensavo fosse il nome di qualche

Soerba

diserbante), lanciava in radio il brano “I’m very happy”. Tra le note di questa canzone si agitava il fantasma dei Bluvertigo. E, infatti, il loro primo album fu prodotto da Marco “Morgan” Castoldi, amico storico di Gabriele D’Amora e Luca Urbani (i Soerba erano un duo).

I Soerba, dopo varie vicissitudini e diversi album, si sono sciolti nel 2003. Luca Urbani continua a scrivere canzoni. Proprio l’altro giorno è uscito “Catodico praticante”, il suo secondo album da solista. Urbani fa anche il produttore discografico e l’autore per diversi artisti del panorama underground. Anche D’Amora pare che faccia il produttore. Nonostante siano passati un po’ di anni e parte della loro produzione musicale sia attualmente indisponibile, i Soerba hanno ancora molti fan. Mesi fa è uscita anche la biografia “Chi ha detto Soerba?”, scritta da Stefano Duchi, conduttore radiofonico e grande fan del gruppo, in cui il duo monzese viene raccontato attraverso particolari inediti, riguardanti gli esordi o il periodo dell’adolescenza.

Vi propongo un episodio raccontato nel libro che chiarisce la genesi del nome Soerba.

Parco di Villa Reale, Monza: sotto il sole di un’estate alle porte, nei pressi di una grande quercia, Gabriele D’Amora, Luca Urbani e Morgan sono distesi sul prato a rollare una canna. Morgan però continua nervosamente a strappare fili d’erba, Luca lo riprende seccato: «Smettila di strappare l’erba!»

«Cos’hai detto? Soerba?»

«Io non ho detto Soerba, l’hai detto tu!»

«Gabriele, hai detto Soerba?»

«No, però mi è sembrato proprio che qualcuno dicesse Soerba.»

Nessuno aveva pronunciato quella parola, ma tutti l’avevano sentita: ne convennero fosse un ottimo nome per un gruppo. 

Il libro è acquistabile on-line su http://www.ebay.it e su www.karusonet.com.

Per chi avesse la memoria corta, ecco il video di “I’m very happy”: